flume studio

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a new hero

iDea

Dove sta l’idea? È veramente tua l’idea che ti viene in mente? Da dove arriva? Perché arriva a te? Quali sono le condizioni perché questa ti venga a trovare? Credo che la buona idea sia in mezzo a due o più persone che cercano di conoscere, il mondo e quindi se stesse (e viceversa). L’idea è il risultato di un contatto molto umano, e per questo fragile, ma non debole, è qualcosa che non appartiene a nessuno in realtà, non perché non sia tangibile, ma perché l’idea è come un fiocco di neve: se lo tocchi lui scompare sotto i tuoi occhi e ritorna alla terra. “Questo o quel verso fortunato non può insuperbirci, perché è dono del Caso o dello Spirito; solo gli errori sono nostri.” J.L. Borges

E Dio creo’ la Roccia

Quel giuvinot qui sopra è mio papà. Oggi compie 70 anni, ed è ancora forte come una una roccia.

Buon Compleanno Luìs!

cv

Nato a Varese […] Vissuto a Varese […] Scappato da Varese (it’s a town full of losers) […] Tornato a Varese (it’s a town full of lovers) […]

Fog

E’ un po’ come guidare nella nebbia: la direzione e’ giusta, lo dice una striscia bianca, che indica un punto che non si puo’ vedere. Si vede solo il vicino immediato. E non sempre. Accelerare sarebbe un suicidio. Fermarsi anche. Continuare con la giusta velocita’. Si’, ma quale? Ce lo dice la linea bianca, e la sua direzione. La nebbia obbliga a sentire ogni momento, per non perdersi nella nebbia.

dario paini © febbraio 2002

15 aprile 1967

Oggi, 41 anni fa i miei si sposavano. 41 anni non son mica noccioline …il fatto che due persone stiano insieme per così tanto tempo, è quasi anacronistico. Siamo nel periodo dell’usa e getta, con le cose ma anche con le persone (ti uso, ti consumo, ti getto. Senza pietà. Perchè anche la pietà va coltivata, come i pomodori).

Luci In Platea

Parte finale della mia tesi di dottorato. La parte più importante in effetti…

Quando si arriva ai ringraziamenti, vuol dire che lo spettacolo sta per terminare, e le luci finalmente vengono accese anche in platea. Così, dopo aver suonato di fronte ad un muro buio, quasi accecati, si può ritornare a guardare in faccia alle persone che, quante sono, ci hanno accompagnato lungo questa esperienza. Ma nulla, in realtà, è terminato: